BOGLIASCO (GE) - Guarda i muscoli del Capitano, tutti di plastica e di metano. Muscoli che i tifosi della Sampdoria potranno ammirare ancora a lungo, almeno fino al 2013. Angelo Palombo, il Capitano in questione, ha prolungato il suo contratto - in scadenza nel 2010 - e si è legato alla società blucerchiata per altre tre stagioni. Niente Inter, niente Fiorentina. Angelo pare destinato a una vita da doriano, sempre più bandiera in un calcio in cui, di bandiere, se ne vedono sempre meno.
«È andata così - sorride Palombo -, è andata bene. Ciò che volevo io collimava con quello che voleva la società. Sono felice e soddisfatto. Soprattutto se penso a sette anni fa, alla situazione che ho trovato al mio arrivo. Eravamo in Serie B e siamo cresciuti insieme: è stata una maturazione personale, da ragazzo a uomo. E fa piacere oggi essere considerato una bandiera, ringrazio la proprietà, il direttore e quel signore là a destra che mi ha portato alla Samp».
Quel signore «là a destra» è Salvatore Asmini, l’uomo - appunto - che, dal fallimento della Fiorentina datato metà agosto 2002, catapultò il non ancora ventunenne Palombo nel ritiro di Solbiate Arno. Tra i due, nella conferenza stampa straordinaria convocata ieri a Bogliasco, sedeva l’amministratore delegato Beppe Marotta, anch’egli lieto di annunciare il trovato accordo e di blindare così uno dei suoi gioielli: «Il rinnovo del rapporto con Angelo rappresenta la continuità di un modello impostato dall'inizio dell’era Garrone. Serietà, professionalità e aspetto umano oltre, ovviamente, alle indiscutibili qualità tecniche: Palombo incarna i valori cardine della nostra società, valori che l’hanno portato a vestire la maglia della Nazionale. Si tratta di un tassello in più, nell’ottica della continuità».
Continuità che non dovrebbe però riguardare la panchina: «Con Mazzarri - conclude Marotta - parleremo a fine campionato. I nostri programmi e i nostri intenti sono chiarissimi. Nel rispetto dell’ottimo rapporto che lega il mister al sottoscritto e alla società, ci metteremo a un tavolo e valuteremo il da farsi. Di certo, ai primi di giugno conosceremo il nome del tecnico della Sampdoria». Nove su dieci Luigi Del Neri.
Federico Berlingheri
(il Giornale, 23 maggio 2009)
sabato 23 maggio 2009
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1 commento:
Felicissimo del rinnovo di Angelo. Non era cosi' scontato che restasse, ma lui ha fatto una scelta di amore per i colori blucerchiati.
Su Del Neri non so che dire: ha avuto stagioni buone, soprattutto quelle di Verona al Chievo, e stagioni difficili come quella di Roma. Se sara' lui il nuovo allenatore della Samp, lo giudichero' per quello che fara' qui a Genova.
Massy.
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