domenica 30 marzo 2008

Promossi & Bocciati di Empoli-Sampdoria

Il silenzio del “Castellani”: All’area di servizio Crocetta Nord, la domenica prende una piega tragica. Nella pianura del Valdarno inferiore, dove tifosi padroni di casa e ospiti sono entrambi gemellati con quelli parmensi, il clima non può essere che mesto. Niente cori, niente striscioni né bandiere: dolore, dispiacere, rabbia uniscono oltre il colore della sciarpa. Nessun voto, ne avremo fatto volentieri a meno

Sammarco: Quinto gol in campionato, record personale di marcature più che bissato e stagione migliore di sempre in massima serie. Cosa chiedere di più al centrocampista lariano, uno che al suo arrivo al Doria rintracciò nel segnare poco il limite più vistoso del proprio curriculum? Si riprende il ruolo che più gli è consono e dimostra che da lì, dalla linea mediana, non conviene più levarlo. Sta riacquistando inoltre la brillantezza dei giorni migliori. Sarà prezioso. Voto 7+

Accardi: Specchiarsi troppo può far male. Lo ha compreso, Pietro il Grande: elmetto e chiave inglese - il più delle volte - si rivelano più efficaci delle punte di fioretto. Concentrato, insuperabile manco fosse un tonno da 160 grammi in olio d’oliva. Dopo il mezzo passo falso del sabato prepasquale, torna agli abituali, altissimi livelli di sempre. Voto 7

Giovinco: O gli fai fallo o la palla dai piedi non gliela levi. Ancora una volta, è la pimpante Formica Atomica a guadagnarsi la palma di miglior empolese di giornata. Predica nel deserto: è l’unico a tenere in allerta la retroguardia biancocerchiata. Solitudine disarmante per una squadra sempre più a rischio B, squadra che non può far altro che aggrapparsi ai suoi minuscoli scarpini. Voto 6,5

Delvecchio: Gioca a testa a alta, difende il pallone e sembra quasi prenderti in giro. Tanto sfrontato quanto generoso, il Sean Penn della Valle dell’Ofanto si sta guadagnando a suon di buone prestazioni un posto fisso nell’undici mazzarriano. Giocando - assai bene - da centravanti improvvisato. Voto 6,5

Abate&Antonini: Corrono, corrono e ancora corrono. Ma non vanno da nessuna parte. Voto 6--

Vannucchi: Vorrei ma non posso… L’Ighli tutto classe e sveltezza sembra un lontano parente di quello attuale, compassato e inconcludente. Capitano emblema di un Empoli che c’era e adesso non c’è più. Voto 5

Marzoratti: Ieri sera, al “Carlo Felice” di Genova, un gran galà per festeggiare i settantacinque anni di Paolo Villaggio. Oggi, al “Castellani”, il riconoscente Lino ha voluto onorarne il personaggio più celebre: la sua goffa autorete è degna del miglior Fantozzi ragionier Ugo, matricola 1001/bis dell'Ufficio sinistri. Malesani non lo crocifigge in sala mensa, ma lo sostituisce dopo nemmeno mezz’ora. Voto 4

Federico Berlingheri
(Goal.com, 30 marzo 2008)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

fra qualche anno giovinco andrà al real, mangerà patatine, finirà fuori squadra.
poi interverrà marotta.
e a febbraio giocherà il derby...
ciao
s

Federico ha detto...

Male non sarebbe.
Tutto auspicabile.
L'unico appunto: fra qualche anno, il derby mi auguro di non giocarlo più...
Ciao,
F.