domenica 14 dicembre 2008

Promossi & Bocciati di Reggina-Sampdoria

Cassano: Come al disneyano Merlino bastava un tocco di bacchetta magica per dirimere le questioni più spinose, ad Antonio basta il pallone tra i piedi per far tornare il Doria al successo esterno. Magico inventa, imprevedibile crea, dispensa perle a destra e a manca. Prima si trasforma in lepre costringendo al rigore Maga Magò Cirillo versione rinoceronte (l’aspetto fisico e l’irruenza sono più o meno simili. Voto 5); poi prende le sembianze di una saggia e altruista tartaruga, temporeggiando in area e servendo all’accorrente Semola Padalino (primo gol in A e ottimi spunti. Voto 7) il pallone dello 0-2 che chiude i giochi e duelli. Voto 8

Corradi: Prode e coraggioso fantino, Bernardo si batte e si sbatte su tutto il fronte offensivo. Pare in gran forma e galoppa come Elisir Logudoro all’ultimo Palio dell’Assunta. A differenza del trionfante cavallo del Bruco, per il bel centravanti senese non è giornata: la traversa colpita ad inizio ripresa sembra dirglielo chiaramente. Voto 7

Pieri: Le occasioni migliori càpitano sul suo mancino non proprio vellutato. La Cavalletta grossetana le fallisce puntualmente ma corre, corre e ancora corre: una generosità senza rivali. Voto 6,5

Brienza
: Primo tempo squillante, ripresa sottotono. È il suo calo a dare il la al fiasco della banda di Orlandi. Voto 6

Bellucci: Il rigore pesa quanto un macigno, Bello lo realizza con freddezza. Per la brillantezza che ancora manca c’è bisogno di tempo (o un po’ di Finish Quantum). Voto 6

L’intervento di Cozza su Dessena: Minuto 38. Il piede a martello di capitan Ciccio - oltretutto già ammonito e graziato da Gava - colpisce il giovane centrocampista parmigiano, costretto ad alzare bandiera bianca in lacrime e in barella. Voto 3 e in bocca al lupo per Daniele!

Castellazzi e il “Granillo”: Evidentemente, lo stadio di via Galilei non gli porta bene... Era panchinaro il 17 dicembre di due anni fa quando il titolare Berti uscì malconcio nel finale. Novellino però aveva esauriti i cambi e toccò a Delvecchio mettersi i guanti nel forcing reggino. Il 13 aprile scorso, il portiere di Gorgonzola si infortunò invece alla spalla, trauma che gli costò operazione, stop e ritorno dopo sei mesi. E siamo ad oggi: forfait nel riscaldamento per una botta ad un dito della mano destra e spazio a Mirante. Visto l’andazzo, l’anno prossimo, Luca, evitati il viaggio e resta pure a casa. Voto 2

Tognozzi: Un uomo un perché nella mediana reggina. Voto 5

L’omaggio di Nonna Maria a Mazzarri: Sono le piccole storie, quelle che non fanno rumore, che poi cambiano gli uomini, che gli attraversano il cuore. La storia in questione è quella tra il mister di San Vincenzo e una città intera, Reggio Calabria, che ancora una volta lo ha accolto da trionfatore: la rosa donatagli dalla decana del tifo amaranto - ottant’anni e tanta voglia di fare il tifo! - prima del fischio d’inizio vale più di mille battute di tastiera. Voto 10

Federico Berlingheri
(Goal.com, 14 dicembre 2008)

Nessun commento: