GENOVA - “Antonio Cassano è in prestito da noi e nell'eventualità di un riscatto rimarrà alla Sampdoria”. Beppe Marotta è perentorio, definisce “situazioni di fantasia” futuribili manovre di mercato in combutta con l'Inter e ribadisce la volontà - identica a quella del calciatore - di proseguire il rapporto cominciato lo scorso agosto. A margine della presentazione della quarta edizione del Progetto Liguria (collaborazione tra il settore giovanile della Sampdoria e le 14 società ad esso affiliate), l'amministratore delegato blucerchiato, oltre a rendere noto il neo-acquisto societario di Narciso Pezzotti - storico “secondo” di Boskov nel Doria più vincente di tutti i tempi e di Lippi a Germania 2006, che andrà a ricoprire il doppio ruolo di tutor tecnico delle formazioni giovanili e quello di talent-scout al fianco di Asmini e Paratici - ha fatto il punto su quello che potrebbe essere l'avvenire del Peter Pan di Barivecchia. “Abbiamo intenzione di costruire con lui un progetto - ammette Marotta -. L'ipotesi di tenerlo con noi rappresenta un'occasione straordinaria che esula dai programmi degli azionisti e dal piano industriale. Per tale motivo se ne dovrà parlare, con calma, e poi vedremo. A febbraio o a marzo ci incontreremo: la situazione è difficile, visto che gli impedimenti sono evidentemente di natura economica, ma cercheremo di trovare una soluzione”.
Soluzioni per il mercato di gennaio non sembrano invece essercene parecchie. E il dirigente doriano pare concordare: “Grandi colpi non se ne faranno o, per lo meno, non ne vedo all'orizzonte. Per quanto ci riguarda, non abbiamo intenzione di intaccare una rosa della quale siamo soddisfatti. È noto che ci servirebbe un difensore per puntellare la nostra retroguardia e in tal senso Rinaudo farebbe al caso nostro. Bisogna vedere, però, se il Palermo sarà disponibile ad una sua cessione. Budel? Sembrerebbe libero da vincoli col Cagliari, ma non credo che definiremo l'operazione di acquisizione anche perché a centrocampo siamo coperti”. Smentiti poi gli interessi per Zoboli e Locatelli, qualche pillola sul mercato in uscita. “Per quanto concerne Mirante - continua Marotta - dipende soltanto da lui”. Il che, in soldoni, significa: se vorrà andare lo lasceremo partire, se vorrà rimanere saremo ben contenti di averlo a disposizione. Stesso discorso per Andrea Caracciolo: “Ha già rifiutato i Glasgow Rangers. Ci sarebbero tre squadre inglesi interessate a lui, ma le sue preferenze non sembrano rivolte all'estero”. Conferme, infine, in tema di giovani: il ventenne ceco Marek Strestik, centrocampista offensivo del Brno, interessa parecchio; l'attaccante haitiano Bidre'Ce Azor, di ritorno dal prestito a Teramo, andrà al Castelnuovo Garfagnana, mentre Giovanni Taormina, esterno mancino classe '88 della Primavera di Fulvio Pea, potrebbe finire in prestito al Sorrento.
Federico Berlingheri
(Goal.com, 10 gennaio 2008)
giovedì 10 gennaio 2008
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