mercoledì 23 gennaio 2008

Promossi & Bocciati di Sampdoria-Roma (Tim Cup)

Franceschini: Un leone in linea mediana. Non segnerà con la stessa, altissima frequenza della scorsa stagione - 6 centri in 44 partite totali -, ma dà un enorme contribuito di energia e dinamismo al centrocampo blucerchiato. Piacevolissima conferma. Voto 7+

Ziegler: Prima frazione col freno a mano tirato, ripresa più arrembante e al tempo stesso attenta. Finalmente, per la prima volta in questa stagione, l’elvetico Reto convince a pieni voti e si toglie pure la soddisfazione di segnare la sua seconda - bellissima - rete in maglia doriana, la prima sotto la Sud. Voto 7

Mancini: Unico romanista in grado di tenere in costante apprensione l’attenta retroguardia blucerchiata, malgrado con l’argentino Campagnaro (una forza della natura. Voto 7) non abbia vita facile. Anzi. Dopo l’uscita di Hugo, però, il verdeoro Amantino si scatena: corre, dribbla, serve l’assist vincente a Vucinic e si mangia il sorpasso allo scadere. Voto 7--

Cassano: Ci teneva un sacco a far bella figura: contro il suo passato, contro chi l’aveva pagato moneta sonante, chi l’aveva accolto e coccolato, gli aveva voluto bene ed oggi - come un amante tradito - non fa altro che stigmatizzarne gli errori piuttosto che apprezzarne la ritrovata vena. Il Giamburrasca di Barivecchia riesce nell’intento, gioca - al solito - con divina naturalezza, ma la voglia di strafare non gli permette di incidere come spesso gli capita. Voto 6,5

Vucinic: Per più di un’ora, Lucchini (monumentale fino all’azione del gol giallorosso; monumento - impietrito - proprio in quel frangente. Voto 6) non gli fa beccare palla, poi trova un’autostrada libera e va a segnare un 1-1 preziosissimo in chiave qualificazione. Voto 6,5

Curci: Insicuro e poco preciso nei rilanci, non pare esente da colpe sul fendente mancino di Ziegler. Prima di chiedere spazi e attenzioni, dovrebbe rispondere sul campo ogniqualvolta chiamato in causa. Voto 5,5

Zenoni&Maggio: Pasticciano in tandem nell'occasione del pareggio ospite, regalando a Mancini la palla che poi giungerà al goleador Vucinic. Malissimo il primo, maluccio il secondo entrato a metà ripresa. Serataccia sulla corsia di destra del Doria. Voto 5

Mexes: Minuto 9: Campagnaro lo salta e lui lo stende. Minuto 18: Cassano lo uccella e lui lo stende. Due ingenuità, due gialli in nove giri d'orologio che gli costano una doccia anticipata di parecchio e la "palma" di asino della contesa. Voto 4

Federico Berlingheri
(Goal.com, 23 gennaio 2008)

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