Campagnaro: Il solito, fenomenale Hugo. Capace di esaltare il pubblico e di mettere la museruola a clienti mica da ridere come Lavezzi prima e Zalayeta poi, Toro fornisce un’ulteriore prova di forza, in fase difensiva ma anche propositiva. Occhio però a strafare, con dribbling e veroniche: il troppo - come si suol dire - stroppia. Voto 7,5
Delvecchio: Non sarà al top della forma, la corsa non sembra delle più sciolte, ma il suo peso nel centrocampo blucerchiato si fa sentire - eccome -, in particolare nella ripresa. E si fa sentire anche in area partenopea. Apre infatti le marcature con il decimo sigillo personale in Serie A e le chiude con un assist al bacio per il bis di Franceschini: in vista del Derby di domenica prossima, un guerriero ritrovato. Voto 7 +
Franceschini: Ritrova la via della rete dopo quasi dieci mesi d’astinenza, la verve e il dinamismo in linea mediana non li aveva mai persi. Voto 7
Mazzarri: La prima frazione di gara sa tanto di appannamento e assenza d’idee. Nell’intervallo, il mister di San Vincenzo riesce, con gli stessi interpreti, a cambiare le carte in tavola e a conquistare i tre punti. Con pieno merito. Voto 7
Lavezzi: È di sicuro il più pericoloso e pimpante degli azzurri oggi in tenuta rossa. Ma anche tra i più nervosi. La scarsa assistenza di Zalayeta (pesante e impacciato. Voto 5) non lo aiuta. Ed il Pocho viene disinnescato senza troppa apprensione da un Accardi (concentrato e rognoso al punto giusto. Voto 7) tornato ai suoi livelli. Voto 6,5
Il Napoli: Possesso palla, palleggio facile e aggressività. Con queste armi, l’undici napoletano imbriglia la manovra dei padroni di casa per poco più di 45 giri d’orologio. Unica pecca: i tiri in porta non arrivano; e nella ripresa ci si dimentica di tutto. Voto 6,5 per il primo tempo; 5 per il secondo
Reja: Passa buona parte dell’incontro a lamentarsi - di cosa poi? - con Giannoccaro e i suoi collaboratori. Non sarebbe stato meglio modificare in corsa un Napoli nel secondo tempo parso sconclusionato? Voto 5
Hamsik: Non avesse quella pettinatura, nessuno si sarebbe accorto della sua presenza. Voto 5 -
Vietare le trasferte: Ma che senso ha impedire ai tifosi ospiti di seguire la propria squadra fuori le mura amiche se poi li ritroviamo comunque a riempire settori diversi da quello preposto, oltretutto a contatto con i sostenitori di casa? La domanda sorge spontanea, la risposta chi è in grado di darla? Voto 2
Federico Berlingheri
(Goal.com, 10 febbraio 2008)
domenica 10 febbraio 2008
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