giovedì 5 giugno 2008

La Sampdoria di Pea non si ferma più: liquidata la Fiorentina, in finale c'è l'Inter

Bressanone 2007: quel rigore conquistato con astuzia e trasformato da Balotelli allo scadere grida ancora vendetta. Troppo ghiotta, in casa Sampdoria, l’opportunità di una rivincita con l’Inter per lasciarsela scappare. Anche per questo, basta un solo tempo - il primo - ai blucerchiati di Fulvio Pea per liquidare (2-1) la Fiorentina nella seconda semifinale della final-eight Primavera.

Rispetto alla sfida di due giorni fa contro la Juventus, Alberto Bollini, l’uomo che proprio lo scorso anno riuscì nell’impresa di condurre i blucerchiati, per la prima volta nella loro storia, alla finale di categoria, deve rinunciare ai cechi Mazuch e Hable, entrambi squalificati; Pea, invece, ripropone fin dall’inizio lo stesso undici che ha strapazzato il Chievo.

Al “Guido Angelini” di Chieti si comincia poco dopo le 20 e, in seguito a due tentativi falliti da Scappini (2’) e Marilungo (5’), il Doria passa. Ci pensa - manco a dirlo - il piede sinistro di Gianluigi Bianco a mettere proprio Scappini in condizione di siglare l’1-0: punizione mancina del numero 5 genovese, stacco imperioso del 9 perugino e Seculin, al 7’, deve già capitolare. Il vantaggio galvanizza i ragazzi in tenuta blucerchiata e pare stendere i viola, incapaci di reagire. Tra pressing asfissiante e raddoppi repentini, la classe di Poli e la sostanza di Signori giganteggiano a metà-campo; non è un caso che la Fiorentina fatichi assai ad imbastire una - che sia una - azione d’attacco. Il regista Romizi, infatti, non gira come dovrebbe e il trio di punte resta isolato. Lepiller allora tenta il colpo a sorpresa dalla distanza: siamo alla mezz’ora e il suo calcio da fermo - prima conclusione gigliata in assoluto - termina a lato. Termina alto, invece, al 33’, un destro di Poli da buona posizione. Fiorillo viene chiamato in causa soltanto al 37’ in occasione della prima vera manovra viola degna di nota: Casoli tocca a capitan Di Carmine in profondità, questo assiste Lepiller al centro dell’area, tiro al volo ma il numero 1 verdecerchiato blocca in due tempi. È il preludio all’inaspettato pari: 40’, rinvio lungo di Seculin, Fiorillo esce fino al limite dell’area e si scontra con Rossini. Prima di impattare contro il proprio portiere, il centrale di Gubiasco colpisce di testa e sigla la più beffarda delle autoreti. Combinando poco e nulla, la Fiorentina si ritrova sull’1-1. Ma serve ben altro per abbattere questa Sampdoria che di baby ha solo la carta d’identità. Al secondo minuto di recupero, Gian Bianco riporta avanti i suoi, grazie ad una splendida punizione a giro sulla quale Seculin può solo rammaricarsi di una barriera composta da ben sette (!) compagni.

Malgrado un calo fisico doriano ed un ritorno - a dire il vero non proprio convinto - della Viola, il 2-1 non si schioda nella seconda frazione. Un’incornata di Casoli coglie la traversa al 57’; Romizi, velleitario, spara in curva tre giri d’orologio più tardi. La spinta dei ragazzi di Bollini si esaurisce però intorno al 70’, quando prima Marilungo e poi Poli (78’) mancano il tris da pochi passi. Da pochi passi, su una dormita colossale di Sembroni che sarebbe potuta costare cara, Di Carmine trova Fiorillo sulla propria strada. Siamo al 91’, è questo l’ultimo sussulto di una semifinale che ha visto il Doria di Pea trionfare con pieno merito. Senza timori reverenziali e con la consapevolezza della propria forza, domenica alle 16, ancora in quel di Chieti, l’ultimo capitolo con l’Inter di Esposito e Balotelli. La vendetta si dice vada consumata fredda: dal 19 maggio 2007, il piatto si sarà raffreddato abbastanza?

Federico Berlingheri

Tabellino

Sampdoria-Fiorentina 2-1

Reti: 7' Scappini, 40' Rossini (aut.), 47' p.t. Bianco

Sampdoria (3-4-2-1): Fiorillo 5,5; Lanzoni 7, Rossini 5,5, Sembroni 6 (93' Calzolaio s.v.); Eramo 6,5, Poli 7, Signori 7, Bianco 7; Koman 5,5 (66' Mustacchio 6,5), Marilungo 6; Scappini 7 (62' G. Ferrari 6). All. Pea 6,5

Fiorentina (4-3-3): Seculin 5,5; Fedi 6, Aya 5,5, Tagliani 6, Bettoni 6; Diakhaté 6, Romizi 5 (87' Zappacosta 5), Cardinali 5,5 (62' Nocciolini 6); Casoli 6 (87' Morelli s.v.), Di Carmine 6, Lepiller 5. All. Bollini 5,5

Arbitro: Viti di Campobasso 6

Ammoniti: Lepiller, Di Carmine, Poli, Fedi


(Goal.com, 5 giugno 2008)

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