venerdì 24 ottobre 2008

Promossi & Bocciati di Partizan-Sampdoria (Coppa Uefa)

Cassano: Inventi le mie forme, lo stile è quello tuo. Renato Zero è il suo cantante preferito, Renato Zero per provare a descrivere le gesta di un Campione che sa dimostrarsi grande anche fuori dai confini tricolore. Prova da capitano, piglio da leader e solita classe innata. Arrossisci un po’ ma non vuoi più mandarmi via, inventi la poesia. Voto 8

Bonazzoli: Fiducia, fiducia e ancora fiducia. La merita, Emiliano. Il bomber di Coppa (quinto centro in Uefa e quarto posto di sempre nella storia dei cannonieri europei della Sampdoria, dietro a mostri sacri come Vialli, Mancini e Lombardo) è fatto così: timido, introverso, di poche parole. E, nonostante le spalle larghe, portato a scoraggiarsi. Ma quando trova la serata giusta, sa essere devastante. Gioca - bene - a tutto campo, saltando, sgomitando, appoggiando, non mollando un centimetro fino al momento del cambio e della meritatissima standing-ovation dello spicchio di Sud trasferitosi a Belgrado. Voto 7,5

Diarra: Sa pungere, ha buon feeling con la porta e non lo smentisce nemmeno stasera. Malgrado le caratteristiche siano quelle della seconda punta, il venticinquenne senegalese regge da solo il peso dell’attacco del Partizan. Voto 6,5

Bottinelli: Dopo mezza partita sbagliata, c’era già qualcuno pronto a pagargli un biglietto aereo e a rispedirlo a Buenos Aires. Sbagliando. Cresce di gara in gara, il biondo Jonathan. Gioca d’anticipo, rude ed efficace: una sola sbavatura non pregiudica una prestazione da accorta sentinella. Voto 6,5

La mentalità blucerchiata: Quando si dice una mentalità vincente… Da trasferire con urgenza al campionato. Voto 9

Moreira: Un nome che rievoca le prosperose sinuosità della brasileira Juliana, valletta che fu di Mammucari. E, per fortuna del Doria, nulla più. Voto 5,5

Accardi: Siamo in Europa, no? E allora: waiting for the real Peter. Voto 5,5

Il gol di Dessena: Il sorridente Daniele sceglie proprio la serata giusta per timbrare il primo centro in maglia blucerchiata. Una rete per la platea e utile come una Vivident Xylit® prima di un appuntamento galante; una rete da vedere e rivedere, da dedicare all’adorata fidanzata; una rete che riscatta una prestazione cominciata male in cabina di regia - più casinista di Delvecchio: tutto detto - e conclusa in crescendo, da mediano tutto corsa e grinta qual è. Voto 8

Jovanovic&Miljkovic: Son ragazzi, verrebbe da dire, ma buona fetta della sconfitta grobara ce l’hanno sul groppone loro. Difensori giovanissimi - classe ’88 il primo, ’90 il secondo - avranno entrambi tempo e modo di crescere. Intanto, il Doria sentitamente ringrazia. Voto 4,5

Federico Berlingheri
(Goal.com, 24 ottobre 2008)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

se cassano avesse accanto due o tre luogotenenti adeguati, quest'anno chi sa dove si sarebbe arrivati.
chissà perché il mestiere del sampdoriano è rimpiangere quello che sarebbe bastato poco per fare
ciao
s

Federico ha detto...

Purtroppo sì, ormai ci siamo abituati. E rassegnati a interpretare questa parte.
A domani,
F.