sabato 7 marzo 2009

Emergenza Samp al "Dall'Ara": out anche Campagnaro e Da Costa

BOGLIASCO (GE) - Diciannove uomini, quindici contati più quattro Primavera. È questo il magro contingente sampdoriano che ieri pomeriggio è partito alla volta della dotta Bologna e oggi alle 15 (fischio d’inizio del livornese Luca Banti) sosterrà l’esame felsineo contro i rossoblù di Sinisa Mihajlovic, terz’ultimi in classifica e in evidente crisi di gioco e risultati. Alle già pronosticate assenze in mediana del trio di squalificati Palombo-Franceschini-Padalino e all’ennesimo forfeit di Delvecchio (comunque in ripresa), il tecnico del Doria Walter Mazzarri, alla ricerca del settimo risultato utile in questo girone di ritorno, si ritrova a fare i conti con due importanti defezioni dell’ultima ora, entrambe nel reparto difensivo: Hugo Campagnaro e Manuel Da Costa.

Dopo le buone apparizioni nelle Coppe, lo sfortunato defensor argentino - assente in campionato dal 21 dicembre scorso - sembrava in procinto di riprendersi una maglia da titolare anche in Serie A ma durante la rifinitura di ieri al “Mugnaini” è stato fermato da un affaticamento muscolare e dovrà rimandare l’appuntamento a domenica prossima quando a Marassi scenderà la Roma. Una botta al ginocchio sinistro terrà invece fuori dal match del “Dall’Ara” l’aitante centrale francolusitanmarocchino e ha costretto il tecnico di San Vincenzo a convocare in fretta e furia - oltre a Donati, Mustacchio e Marilungo (ripresosi dalla febbre) - il baby difensore Campanella.

Scelte quasi obbligate dunque a partire proprio dalla retroguardia. Davanti a Castellazzi, Raggi (a destra) e Accardi (a sinistra) dovrebbero essere sicuri del posto mentre Gastaldello e Lucchini (che giocherà con un byte simile a quello utilizzato dai pugili per proteggere i denti fratturati nello scontro di domenica col milanista Senderos) sono in lizza per il restante ruolo di centrale. Se dietro esiste almeno una possibilità di arbitrio, il centrocampo doriano appare tanto inedito quanto scontato con Stankevicius e Pieri ad agire sulle fasce e il terzetto composto da Sammarco, Dessena e Ziegler a giostrare in mezzo.

In attacco non ci piove, ci saranno due certezze, le più certezze di tutte: Antonio Cassano e Giampaolo Pazzini. Liquidate Milan e Inter nel giro di quattro giorni, i nuovi Gemelli del Gol saranno chiamati a ripetersi contro il Bologna degli ex (Mihajlovic, Antonioli, Castellini, Zenoni, Volpi, Marazzina), in una sfida nella sfida col capocannoniere del campionato Marco Di Vaio. Per il centravanti capitolino, 16 centri sino ad oggi e la voglia matta di mettersi in mostra in chiave Nazionale, la stessa, identica di quei due là davanti in maglia blucerchiata.

Federico Berlingheri
(il Giornale, 8 marzo 2009)

1 commento:

Massimiliano ha detto...

Al di la' delle assenze importanti, la Samp ha giocato una discreta partita. La differenza l'ha fatta da solo Di Vaio. Il mal di trasferta rimane invariato, purtroppo!
Continua cosi'.
Ciao.
A presto.