martedì 30 giugno 2009

Delvecchio torna al Catania: «Grazie Samp, mi resterai dentro»

GENOVA - Il guerriero se ne va. Il suo sangue nelle vene, da oggi, lo spenderà per il Catania. Dopo quattro stagioni da blucerchiato - tre effettive più una in prestito al Lecce -, 108 presenze e 16 gol, Gennaro Delvecchio lascia la Sampdoria. Torna all’ombra dell’Etna, il mediano di Barletta, dove nel 2003/04 si era già fatto apprezzare, per le sue doti in campo e non solo. «Quelli di Genova sono stati anni indimenticabili - comincia Gennaro con un velo di malinconia -, le emozioni che ho vissuto alla Sampdoria penso saranno irripetibili. Qui ho vissuto un sogno: giocare in Serie A e raggiungere traguardi che da bambino non avrei mai pensato di poter sfiorare».

Col Doria sei arrivato in Nazionale. È stata la tappa cruciale della tua carriera?
«È stata la mia consacrazione. Per tutto questo devo ringraziare i tifosi ma anche la società che mi ha permesso di esprimermi ad altissimi livelli».

Mancheranno ai tifosi le tue esultanze particolari…
«Di questi quattro anni mi rimarrà dentro il loro affetto, soprattutto quello che mi hanno dimostrato durante i periodi brutti, quelli più bui, in cui sono stato fuori per infortunio. Spero di aver lasciato un bel ricordo a questo pubblico straordinario, di sicuro in me resterà di loro».

Ora comincia una nuova esperienza, a Catania, esperienza che proprio nuova non è. Con che spirito torni in rossazzurro?
«Torno a Catania e per me sarà un’avventura, una scommessa forte in una piazza calda, che mi darà tantissime emozioni, anche se Genova mi resterà dentro, è stata casa mia. E alla Sampdoria guarderò sempre con grande simpatia». Ciao Genna, in bocca al lupo.

(Sampdoria.it, 30 giugno 2009)

2 commenti:

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Mi dispiace la partenza di Genna e ancor di più leggere quà e là la soddisfazione di molti tifosi, la memoria corta di certe persone è impressionante: ci si ricorderà di Delvecchio più le danze e per l'errore nell'ultimo derbyche per i tanti gol pesanti realizzati che tante castagne dal fuoco ci hanno levato...in bocca al lupo Genna!!!

Federico ha detto...

Andrea,
condivido parola per parola.
A presto,
F.